Pensieri minimalisti
Della serie "i piccoli piaceri":
ore 05.15 - mi alzo per questioni... ehm... di servizio. Visto che ci sono, vado ad abbassare la tapparella in cucina perchè tra un po
ore 06.15 - apro gli occhi e vedo l
ore 07.50 - in anticipo rispetto al mio solito (ma già in ritardo per il lavoro! è che ultimamente, visto che poi faccio tardissimo la sera, la mattina mi concedo di arrivare tra i 5 e i 10 minuti in ritardo in ufficio) esco di casa per andare alla macchina parcheggiata abbastanza lontano ieri sera. A metà percorso incontro un certo signor Gatto (B.M.) che sta facendo un giro di routine a verificare che la SUA strada sia in ordine come piace a lui. Lo chiamo, lui mi vede e accorre (stronzo), si fa coccolare, mi dice un sacco di "mao mao" (mi sei mancata! che bello che ti ho incontrata per caso mentre passeggiavo! che bello che bello che passeggiamo insieme!...) e mi rifaccio la strada fino a casa per farlo entrare a fare colazione. Tutto sommato sono felice perchè "davanti a casa" è l
ore 07.51 - torno alla mia auto, arrivata al punto in cui ho incontrato il B.M. vedo il pulmino del centro diurno per anziani farsi strada per arrivare al palazzo di fronte a casa mia. In questi giorni il pulmino è il mio termine di paragone: di solito io salgo in auto mentre la signora anziana viene aiutata a salire sul pulmino. Quindi il pensiero è "wow, nonostante il gatto non sono poi più in ritardo del solito, anzi, ho qualche secondo di anticipo!"
Oggi è una giornata che si prevede non piena, ma di più di cose da fare, quindi averla iniziata con 3 o 4 piccoli pensieri positivi è una gran cosa... spero di ricordarmeli mentre dovrò lottare con le cartacce della scrivania...
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