Intolleranza in crescita...
oh, tranquilli, almeno, spero! ancora non ammazzo nessuno...
il fatto è che da che si è affacciata quella che è definibile "bella stagione", qui attorno allo studio sono fioriti lavori di ogni genere. sembra che tutte le case del vicinato abbisognino di qualche piccolo o grande intervento che richieda TANTISSIMO rumore e TANTISSIMO tempo per la realizzazione.
si va dalla costruzione di un'intera casa (che in verità è iniziata l'anno scorso), al restauro totale della palazzina che si trova proprio alle mie spalle mentre scrivo, a lavori di rifacimento fognature e conseguente ripavimentazione del vialetto nella casa sull'altro fianco della nostra sede, alla pavimentazione del giardino della casa sul retro, a non so quale rumoroso intervento in una delle case di fronte, dall'altro lato della strada. Senza contare i lavori di giardinaggio del tipo "motosega in azione per 8 ore filate" o altre robette simili di cui abbiamo goduto nelle settimane passate.
ogni giorno qualche fonte di strazio sonoro ci assilla... da almeno 4 mesi!
oggi siamo così:
- dietro di me (a lato della nostra costruzione) proseguono con il tetto. questo significa lunghe soste dei camion con il motore acceso per scaricare il materiale, martelli, flessibili, trapani, ecc ecc ecc continuativamente dalle 8 di stamattina fino ad ora. e non accennano a smettere nemmeno adesso che si avvicinano le 18...
- contemporaneamente sul retro c'è il pavimentatore che parla una incomprensibile lingua dell'est, sta tagliando le mattonelle per la pavimentazione del giardino
- nella casa di fronte creano il sopra citato "rumore per cause ignote", perchè ne sentiamo il suono, ma non godiamo della vista dei lavori.
siamo circondati su 3 lati di incredibili, disarticolate, non ritmiche e insopportabili fonti di stress... e si arriva a sera che oltre alla fatica per il lavoro nostro che ancora non accenna a calare, ci troviamo il sistema nervoso che vibra come un pazzo.
oggi mi sono arresa e - nonostante il cilma sia dei migliori - ho chiuso le finestre e acceso il climatizzatore. almeno i miei timpani sentono i rumori solo in sottofondo e non come se glieli creassero a 2 cm di distanza...
un paio di mesi fa proponevo la sospensione dei lavoretti "fai da te" rumorosi almeno 1 week-end al mese... ora sono a implorare i restauri 1 alla volta... sigh!
oh, tranquilli, almeno, spero! ancora non ammazzo nessuno...
il fatto è che da che si è affacciata quella che è definibile "bella stagione", qui attorno allo studio sono fioriti lavori di ogni genere. sembra che tutte le case del vicinato abbisognino di qualche piccolo o grande intervento che richieda TANTISSIMO rumore e TANTISSIMO tempo per la realizzazione.
si va dalla costruzione di un'intera casa (che in verità è iniziata l'anno scorso), al restauro totale della palazzina che si trova proprio alle mie spalle mentre scrivo, a lavori di rifacimento fognature e conseguente ripavimentazione del vialetto nella casa sull'altro fianco della nostra sede, alla pavimentazione del giardino della casa sul retro, a non so quale rumoroso intervento in una delle case di fronte, dall'altro lato della strada. Senza contare i lavori di giardinaggio del tipo "motosega in azione per 8 ore filate" o altre robette simili di cui abbiamo goduto nelle settimane passate.
ogni giorno qualche fonte di strazio sonoro ci assilla... da almeno 4 mesi!
oggi siamo così:
- dietro di me (a lato della nostra costruzione) proseguono con il tetto. questo significa lunghe soste dei camion con il motore acceso per scaricare il materiale, martelli, flessibili, trapani, ecc ecc ecc continuativamente dalle 8 di stamattina fino ad ora. e non accennano a smettere nemmeno adesso che si avvicinano le 18...
- contemporaneamente sul retro c'è il pavimentatore che parla una incomprensibile lingua dell'est, sta tagliando le mattonelle per la pavimentazione del giardino
- nella casa di fronte creano il sopra citato "rumore per cause ignote", perchè ne sentiamo il suono, ma non godiamo della vista dei lavori.
siamo circondati su 3 lati di incredibili, disarticolate, non ritmiche e insopportabili fonti di stress... e si arriva a sera che oltre alla fatica per il lavoro nostro che ancora non accenna a calare, ci troviamo il sistema nervoso che vibra come un pazzo.
oggi mi sono arresa e - nonostante il cilma sia dei migliori - ho chiuso le finestre e acceso il climatizzatore. almeno i miei timpani sentono i rumori solo in sottofondo e non come se glieli creassero a 2 cm di distanza...
un paio di mesi fa proponevo la sospensione dei lavoretti "fai da te" rumorosi almeno 1 week-end al mese... ora sono a implorare i restauri 1 alla volta... sigh!
facciamo a cambio: io mi piglio i lavori non stop, tu i colleghi urlatori (soprattutto dei fatti loro) mentre sei al telefono per lavoro.
RispondiEliminaRoberta