Il giardino dei vicini
Non entro nel merito di quanto le leggi che stanno per essere promulgate in merito di sicurezza siano giuste o sbagliate, anche perchè non ho le competenze in materia per capirci qualcosa.
Quello che mi perplime in questi giorni è il sentire che i ministri spagnoli dicono la loro su come l
Non è la prima volta che altre nazioni guardano nel giardino italiano e dicono che siamo "belli o brutti", "bravi o cattivi" e via dicendo... possibilmente denigrando le scelte politiche, legislative o simili del nostro paese.
Ora, io non ho idea di come funzioni la stampa estera nei singoli paesi di appartenenza, ma... tutto questo dire e fare è un difetto italiano o tutto il mondo è paese?
Cioè: in ogni nazione si sta lì a riempire le pagine dicendo "la Slavonia ha detto che siamo tutti somari", "la Repubblica Pinco Pallino ci reputa arretrati"... o siamo solo noi italiani che diamo così tanto spazio alle opinioni, possibilmente negative che ci vengono indirizzate?
Non so... sinceramente, che uno sia o non sia d
Non voglio arrivare allo sciovinismo francese... ma loro, ad esempio, qualunque critica venga loro lanciata, si inalberano e "la loro nazione è sempre migliore e voi che cavolo volete dirci come governare in casa nostra!". A volte sono esasperanti nel loro patriotismo e nel loro considerarsi meglio di tanti altri. Ma alla loro nazione questo è utile, dà senso di unità e coesione al di là delle opinioni politiche.
Ecco... secondo me a noi italiani, giornalisti in primis, manca un minimo di orgoglio.
Io sono la prima che fa mea culpa: non che non ami l
Eppure, nonostante questo mio pessimismo, non sopporto proprio che dall
Dentro a un orecchio e fuori dall'altro. Ognuno di noi anche se non lo dice, ha la propria opinione su questa o quella popolazione. Dovessimo ammalarci per questo...
RispondiEliminaIl problema è che come hai notato tu l'"italiano medio" non è italiano. E' milanese, romano o napoletano, quando va "bene" è lombardo o siciliano, ma italiano mai.
RispondiEliminaNon c'e' un orgoglio di essere italiani.. tranne nelle estati dell'80 e del 2006....
è vero, siamo napoletani, milanesi, toscani, e via così...
RispondiEliminalo so benissimo: io sono Romagnola e fiera di esserlo!
Ma so anche di essere italiana... e, sarà forse perchè i romagnoli sono orgogliosi e zucconi... ma ci tengo all'unità nazionale, soprattutto nei confronti delle critiche estere.
Insomma, dentro casa possiamo anche non essere d'accordo, ed è giusto così perchè il dialogo e il confronto è alla base di una seria crescita. Ma verso l'esterno dovremmo sempre mostrarci uniti.
Io sono fermamente convinta che le nostre identità regionali, la nostra diversità, sia la nostra forza... solo se però sappiamo farne un uso corretto...
Saranno parole al vento, ma ho voglia di dirle.