Un pensiero
Davanti a tragedie come quella che colpisce in questi giorni lAbruzzo sono sempre senza parole: le emozioni non sempre hanno modo di essere descritte.
Cè limpotenza davanti alla forza della Natura che sempre più spesso dimentichiamo avere una vita sua, le ragioni sue e noi, che ci crediamo troppo spesso onnipotenti, scordiamo che, da che abbiamo calcato i nostri primi passi in questo stupendo pianeta, abbiamo dovuto fare i conti con fenomeni più grandi di tutti noi messi insieme... La Terra è viva e in questi momenti ci sentiamo formiche su una zolla di terra che viene vangata...
Cè limpotenza davanti allincapacità di poter dare davvero una mano: accorriamo tutti a donare, mandare, parlare... bellissimo! Ma in verità io mi sento sempre in difetto: un euro aiuta, per carità, meglio un euro in più di uno in meno... ma ho sempre la sensazione di non fare abbastanza: ammiro chi si prende ferie e parte con la Protezione Civile e va direttamente là... non credo che sarei capace, non è cosa nelle mie corde e forse, anzi sicuramente, mi sento mancante per questa mia "incapacità".
E poi cè la paura, la PAURA grande... il pensiero "oh mamma! se io fossi uno di loro, se la mia casa non ci fosse più, se i miei cari fossero morti"... fino ad arrivare alla coda finale - che mi sembra stupida da pensare, ma non riesco a farne a meno - "e i miei mici?" (vivo molto la loro presenza in casa come una mia responsabilità, come una forzatura della natura che li vorrebbe liberi, ma in città è una cosa irrealizzabile purtroppo)...
Tanti pensieri, poche possibilità che essi siano di vero aiuto a chi sta soffrendo...
E nel mezzo del disastro mi si scalda il cuore a vedere la solidarietà di tanti, vedere gli atti di coraggio da parte di chi non è tenuto a farli... vedere il Cuore della nostra Italia essere davvero pulsante e mettere da parte le mille differenze che ci dividono ogni giorno, dal calcio alla politica, per il bene comune... ogni tanto sappiamo farlo!
Rubo a Calanda limmagine da lei disegnata nel suo blog di fumetti che adoro in altri momenti per lironia, perchè quando ieri sera lho vista mi sono emozionata grandemente... spero che non si offenda per questo "furto".
Piccolo aggiornamento: Calanda ha acconsentito alluso dellimmagine da lei creata. Mi ha chiesto di segnalare nel blog il numero a cui inviare un SMS per la donazione di 1 euro (2 se fatto da telefono fisso):
48580
Ovviamente ognuno è libero di donare, qui o altrove, in base alle proprie capacità e intenzioni.
ti svelo un segreto: i volontari della protezione civile vengono rimborsati come se fosse un giorno di lavoro qualsiasi per essere sul posto. Da una parte è anche giusto, dall'altra serve a ricordare che in questa società non si fa nulla per nulla in cambio. E questo è forse uno dei tanti motivi che mi hanno spinto a lasciare la protezione civile del mio comune.
RispondiEliminaBella davvero questa immagine...
RispondiEliminaL'importante e' che, ciascuno per le proprie disponibilita', si attivi per dare comunque l'aiuto che puo', come puo'. Per favore Meg aderisci al mio swap per l'Abruzzo e aiutami a diffonderlo. Aiutiamo questa povera gente!
RispondiEliminaCetty