Un caso a parte
Sono io, il caso a parte. Abito a 9 km dallAdriatico, sulla tanto declamata Costa Romagnola e non vado al mare MAI!
Il mare destate non mi piace. Tutta quella gente lì ad arrostirsi, a correre, giocare... boh... non mi attira... non è solo quello. Quando ero piccola mi raccontano i miei che le notti dopo che ero stata in spiaggia avevo incubi: urlavo nel sonno oppure facevo la sonnambula.
Insomma è qualcosa di molto radicato in me: il mare destate non ha niente che mi interessi.
Oggi però a Ravenna è giunto lautunno. Me ne sono accorta tutto dun tratto. Sarà che ho portato mia madre alla casa al mare che si trova in un viale di ippocastani, tra i primi alberi ad ingiallire e perdere le foglie... sarà perchè sulla città si è alzato un vento molto insistente che sta portando nuvole grigie e con questo cielo si notano di più gli alberi che cambiano colore, una betulla delle mie preferite che si sta seccando, il vento che spinge in aria le foglie secche già presenti in quantità in alcune strade... anche laria sta cambiando: non è fredda, ma è carica di umidità e "diversa" dai giorni passati.
E poi oggi unamica mi ha chiamato e mi ha invitata a fare un giro in spiaggia. Lei ama il mare, passa lestate a correre in spiaggia non appena il suo lavoro le permette di avere 2 ore libere, è nera nera nera... e non vuole perdere loccasione di stare in spiaggia anche oggi, anche se per fare 4 passi.
Io adoro il mare in burrasca. Energia pura che onda dopo onda si abbatte a riva, schiuma che vola, aria pregna di odore salmastro... è semplicemente il modo migliore di vedere il mare, dal mio punto di vista. Quindi ho accettato subito.
2 ore di camminata con i piedi a mollo, i pantaloni inzuppati, il corpo e i vestiti completamente umidi per via dellaria e degli spruzzi inevitabili, i gabbiani che si involano a 4 metri da te lottando contro la forza del vento, i windsurfer che partono felici come pochi per affrontare le onde, i kitesurfer che fanno lo stesso un centinaio di metri più in là, altre 4 persone che amano lidea della passeggiata come noi e basta.
Il resto è desolazione di una stagione finita: ci sono i gestori dei bagni che stanno radunando gli ultimi lettini e tutto il resto è solo vento, acqua e sabbia. FANTASTICO!
Ecco, per me la stagione al mare comincerebbe ora... e pure il mare può diventare uno dei miei "luoghi dellanima", quei posti che ti rigenerano e che di chiamano a se...
Due casi a parte...(io abito sulla Riviera ligure e non vado MAI al mare). Adoro il mare in autunno, quando poi è increspato dal vento o in pieno temporale, giallo ocra per le nuvole che lo sovrastano cariche di pioggia e di sabbia, vederlo crescere e arrabbiarsi mentre i gabbiani si tuffano uno dopo l'altro alla ricerca di pesci.
RispondiEliminaBellissimooooooooo.....
Anche a me il mare piace molto più in autunno-inverno che in estate. Questione di colori e di movimenti, questione di deserti anziché affollamenti, questione di meditazione e sguardi all'orizzonte anziché racchettoni.
RispondiEliminaIl contorno estivo del mare è vero è deprimente, talvolta la creme de la creme dell'idiozia umana, e per questo un valido motivo per starci alla larga. Però la più bella vacanza della mia vita l'ho fatta la settimana di ferragosto in un campeggio a puntamarina (RA) dove non ho fatto altro con Mirco e Gabriela che giocare a scala 40 inseguendo l'ombra dello stabilimento e nutrendoci a piadine crescioni.
RispondiEliminaIl mare d'inverno è semplicemente se stesso, o per lo meno può mostrarsi così. Ho dei ricordi bellisismi di soleggiate giornate invernali sulla riviera ligure dove un mare blu da fare invidia all'estate ti cullava con un dolce sciabordio.
Amo il mare sempre e comunque: quello della Manica che va e viene, vivificante e incazzoso. Quello estivo, che ti rinfresca dai dardi del solleone, quello dell'inverno che torna ad essere se stesso. Il momento più bello però è settembre, ancora estate ma non ancora autunno, poca gente. Torna ad essere mio.
RispondiEliminaCondivido pienamente. Ho passato questo mese di agosto in una spiaggia superaffollata, tutta tavole da surf e pattini a noleggio, piena di baracchini che trasmettevano orrenda musica spaccatimpani, appiccicata ai nostri vicini d'ombrellone, che avevano un bambino che strillava ogni momento... io odio il mare -_-
RispondiEliminaHo visto i prezzi per il concerto e non sono esagerati come mi avevano detto,a Ravenna ci sono due date che fortuna!!!
RispondiEliminagrazie della visita,ciao Amy