I luoghi dell
Esistono luoghi che per me sono speciali, luoghi che devo vedere assolutamente di tanto in tanto (beh, se possibile) e che quando visito mi fanno sentire in modo sempre particolare, mi fanno sentire emozioni uniche delle quali non riesco a fare a meno. Ognuno di loro è unico a modo suo. Io chiamo questi miei luoghi speciali "i luoghi dell
Alcuni luoghi sono posti famosi, altri sono anonimi angoli di mondo. In alcuni di questi posti non sono mai potuta tornare più di una volta e lì abita sicuramente un pezzetto del mio cuore e mi sono ripromessa di tornare a prenderlo presto o tardi.
Ad esempio in Bretagna, a Cap Fréhel, su quelle scogliere scoscese dove si infrangono i marosi della Manica, in mezzo a tutti quegli uccelli marini, tra il faro e Fort La Latte sta prendendo il vento uno di questi pezzetti di cuore che non ha avuto la forza di lasciare quel luogo selvaggio pieno di erica e vento. Tornerò a prenderlo... anche se temo che in verità perderò qualcos
Sempre in Francia, un luogo che mi emoziona sempre è la cattedrale di Chartres. Entrare in questo luogo costruito su un sito sacro da tempi in cui il cristianesimo nemmeno era immaginabile mi fa sentire dapprima schiacciata contro il pavimento dall
Questi due mi sono venuti in mente subito perchè sono stati molto emozionanti e sono lontani. Ma ci sono luoghi dell
Uno è il Sacro Eremo di Camaldoli. Nel 2000 ci ho portato una coppia di amici perchè volevo ritrovare un posto che avevo visitato da ragazzina e che mi era piaciuto tantissimo. In verità non ricordavo molto della costruzione in se, nemmeno ricordavo quando c
Ho pure scoperto in quell
Non sono religiosa, anche se credo molto fermamente. Però temo che se esponessi le mie idee in termini di religione (che, ci tengo a precisare, secondo me è molto differente da quello che è la fede) a cattolici praticanti potrei essere bruciata sul rogo come strega. Però a Camaldoli non ho mai trovato problemi a frequentare i momenti di preghiera e quando ho discusso di questioni teologiche con monaci (laureati in teologia, quindi non tanto "terra terra" in materia) ho scoperto che le mie idee saranno distanti dalla Chiesa di Roma, eppure non sono distanti dal cristianesimo. In quel piccolo eremo si riesce a praticare la religione lontano dalle questioni di potere che spesso e volentieri infangano pure la fede di chi pratica.
Camaldoli è il mio piccolo luogo dove tornare a ricaricare le batterie della mia anima che si esauriscono a forza di correre dietro alle futili questioni della vita di tutti i giorni. Molta gente mi chiede "cosa cavolo ci vada a fare in un posto fuori dal mondo"... per me è quella la prima cosa importante: è così fuori dal mondo che io posso ritrovare me stessa e parlare con la mia anima senza distrazioni.
Il caso ha voluto che il giorno del mio compleanno di quel tragico settembre 2001, quando qualcuno decise di sconvolgere il mondo io fossi proprio a Camaldoli. Fui io a portare la sconvolgente notizia alla piccola comunità di monaci e ospiti: avevo chiamato mia madre perchè voleva farmi gli auguri e l
Per fortuna! Mi è servito per non essere sopraffatta completamente da quei fatti, già di per sè tragici senza il bisogno di essere reiterati ogni istante dai media. E in un momento così difficile che ancora oggi a pensarci mi vengono le lacrime agli occhi, ebbi la fortuna di essere là dove potevo reagire con i miei tempi.
Spero di poter passare qualche giorno lassù anche quest
Dei luoghi che descrivi in questo post conosco soltanto il Cap Frehel, so cosa ti da quel vento che viene dal mare. E' un bellissimo post, pieno di energia spirituale.
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