Dal cassetto dei ricordi direttamente in ufficio
Oggi viene un cliente con un tizio mai visto per propormi una nuova offerta su un servizio per la mia azienda.
Bellissima chiacchierata che spaziava da Brasile a Gatti all'Offerta che era la ragione principale della loro presenza.
Con la tanta voglia di lavorare che avevo ci stavano tutte le chiacchiere
Poi si fa il momento dei saluti perchè peraltro ero in ritardo per una visita da un cliente e il tizio mai visto mi dice: "ma io ti ho già vista... il tuo è un volto noto che mi ricorda qualcosa..."
Un paio di domande e salta fuori che io devo essere stata la sua animatrice ai tempi delle frequentazioni parrocchiali.
Io avevo 16-17 anni e lui 10-11... flashback!!! "i miei bambini!"
Ricordo il campo scuola a Caviola: una dozzina di animatori sui 16-18 anni e un 150 bambini di 11 anni (ovviamente anche un corredo di adulti, chiaro).
L'unico campo scuola in cui feci l'animatrice, poi non so più per quale esatta ragione non ne feci altri.
Fu un campo disastroso: io ero aiuto animatrice, visto che era la mia prima esperienza. Ma il ragazzo che animava con me si ammalò e di brutto! Occlusione intestinale operata d'urgenza nel più vicino ospedale.
La mia migliore amica che era aiuto animatrice come me si ammalò pure lei: perforazione del timpano...
Una moria di ragazzi responsabili e noi superstiti a dover correre dietro a tutti sti ragazzini.
Nel complesso io mi divertii pure, a parte qualche momento di tensione con l'amica, abbastanza naturali visto la stretta convivenza e la sua malattia.
Ma di tutta quella folla di bambini che non conoscevo all'andata, al ritorno ne avevo vaghe memorie di volti e nomi... giusto giusto quelli del mio gruppo e poi e poi...
Per tutto l'anno successivo ricordo di incontri di ragazzini che urlavano "Maria Elenaaaaaaaaaaaaaa" e mi si avvinghiavano addosso (le ragazzine) o mi guardavano con aria da "lei è grande e noi la conosciamo! forte" tipica degli undicenni. E io salutavo, facevo il collegamento mentale con l'estate, ma i nomi zero...
Oggi ritornare a quell'estate è stato un tuffo indietro di 24 anni nell'entusiasmo della mia adolescenza, prima di tante cose... wow che "amarcord"!
Oggi viene un cliente con un tizio mai visto per propormi una nuova offerta su un servizio per la mia azienda.
Bellissima chiacchierata che spaziava da Brasile a Gatti all'Offerta che era la ragione principale della loro presenza.
Con la tanta voglia di lavorare che avevo ci stavano tutte le chiacchiere
Poi si fa il momento dei saluti perchè peraltro ero in ritardo per una visita da un cliente e il tizio mai visto mi dice: "ma io ti ho già vista... il tuo è un volto noto che mi ricorda qualcosa..."
Un paio di domande e salta fuori che io devo essere stata la sua animatrice ai tempi delle frequentazioni parrocchiali.
Io avevo 16-17 anni e lui 10-11... flashback!!! "i miei bambini!"
Ricordo il campo scuola a Caviola: una dozzina di animatori sui 16-18 anni e un 150 bambini di 11 anni (ovviamente anche un corredo di adulti, chiaro).
L'unico campo scuola in cui feci l'animatrice, poi non so più per quale esatta ragione non ne feci altri.
Fu un campo disastroso: io ero aiuto animatrice, visto che era la mia prima esperienza. Ma il ragazzo che animava con me si ammalò e di brutto! Occlusione intestinale operata d'urgenza nel più vicino ospedale.
La mia migliore amica che era aiuto animatrice come me si ammalò pure lei: perforazione del timpano...
Una moria di ragazzi responsabili e noi superstiti a dover correre dietro a tutti sti ragazzini.
Nel complesso io mi divertii pure, a parte qualche momento di tensione con l'amica, abbastanza naturali visto la stretta convivenza e la sua malattia.
Ma di tutta quella folla di bambini che non conoscevo all'andata, al ritorno ne avevo vaghe memorie di volti e nomi... giusto giusto quelli del mio gruppo e poi e poi...
Per tutto l'anno successivo ricordo di incontri di ragazzini che urlavano "Maria Elenaaaaaaaaaaaaaa" e mi si avvinghiavano addosso (le ragazzine) o mi guardavano con aria da "lei è grande e noi la conosciamo! forte" tipica degli undicenni. E io salutavo, facevo il collegamento mentale con l'estate, ma i nomi zero...
Oggi ritornare a quell'estate è stato un tuffo indietro di 24 anni nell'entusiasmo della mia adolescenza, prima di tante cose... wow che "amarcord"!
Commenti
Posta un commento