Autoregalo di Natale

Se c'è una cosa bella a Natale, da che guadagno il mio stipendietto, è quella di farmi un bell'autoregalo. Uno o più di uno, ovviamente. Non che durante l'anno se vedo qualcosa che mi piace e posso permettermelo, non finisca che me lo compri, ma l'effetto "autoregalo" natalizio è molto ma molto più appagante di quando mi capita, che so, a giugno di acquistarmi qualcosina di sfizioso.


L'autoregalo natalizio è come se Babbo Natale per una volta avesse davvero letto la tua letterina e ti avesse soddisfatto in pieno, invece di ripiegare su altre scelte, perchè "quella cosa lì quest'anno non l'ho trovata, scusa cara meg, ma sono sicuro che ti divertirai anche con questa qui", come spesso capitava ai tempi in cui Babbo Natale faceva DAVVERO il suo mestiere (ah, bei tempi, ma pessimo lettore di letterine... vabbè era anziano...)


L'autoregalo 2012 è arrivato a casa meg venerdì scorso, via Amazon, dove l'ho trovato ad un prezzo davvero vantaggioso rispetto alle proposte dei negozi di elettrodomestici cittadini.


Cos'è? Se vi fate questa domanda, vuol dire che non fate parte della nutrita schiera di amiche che ho tediato da ben prima di effettuare l'ordine... Ecco qui:



in tutto il suo argenteo splendore il mio nuovo giocattolo! Un po' la versione "adulta" del Dolce Forno che non mi hanno mai regalato.


Intendiamoci, la signora qui sopra non cuoce, ma impasta che è un piacere! e si lamenta molto poco se insisto nel darle da lavorare quantità belle forti di farina & c.


Ah, si! l'ho già messa alla prova! Sabato mattina ha preparato 2 impasti di biscotti, sabato notte un terzo (il più complicato perchè le dosi della ricetta erano davvero esagerate) e domenica mattina ha montato le chiare a neve per una torta... Insomma, la signora ha già dato prova di essere all'altezza della tornata biscottifera natalizia di casa meg.


E per fortuna, perchè non ho ancora finito: sono neanche a metà della lavorata. E sicuramente grazie a questa impastatrice mi sto divertendo di più e ci sto mettendo meno tempo, almeno sotto l'aspetto "preparazione" impasto. Per la parte infornate sono ancora molto lenta, perchè ho solo una teglia e "un po'". mi manca il doppio turno di teglie: 2 dentro, 2 fuori a riempire, che sarebbero l'ideale quando si fanno biscotti in quantità LEGGERMENTE esagerata...


Se siete curiosi di vedere la produzione biscottifera... dovrete aspettare che essa sia ultimata...


Ah, l'autoregalo è stato gradito non solo da me, ma anche dalla popolazione felina di casa meg. Sia quando ancora era dentro la scatola chiuso, perchè si prestava come nuovo punto di osservazione semi-elevato di casa (vuoi mettere il mondo visto da in cima ad una bella scatola?). Sia dopo, quando la scatola è stata liberata dall'assolutamente inutlie ingombro di materiale metallico e lascaita nella sua splendida utilità di cartone e polistirolo: un luogo magico dove farsi le unghie e raschiare, magari alle 2 di notte. FANTASTICO! Felinamente parlando, s'intende!!


Adesso vi saluto... devo andare a casa e continuare la produzione... si fanno anche gli straordinari in cucina di questa stagione!

Commenti

  1. L'ho riconosciuto subito!!!! ahahahahhahahaha
    Brava, non posso che concordare sull'utilità dell'acquisto.
    Serena

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  2.  il mio sogno da anni, ma il mio Babbo Natale non ci sente.
    brava
     

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  3.  Complimenti sei davvero una fabbrica di biscotti..li ho visti su facebook..ma aprire una pasticceria??
     

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  4. @Aldo, ma sei matto? io biscottifico un mese l'anno, poi vado in letargo e ci ripenso l'anno dopo. e così mi diverto. se diventasse un lavoro... lo odierei quanto odio i calcoli dell'IMU di questi tempi!!! 

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