Ansia

Ho imparato che in me l'ansia sa vivere a due diverse profondità e dare due ben diverse immagini di sé.

Quella superficiale, anche in periodi abbastanza nervosi, sa concedere tregua, dare l'impressione di stare bene, mostrarmi quasi tranquilla.

Quella profonda è quella solo per me o al limite se la "godono", e solo in piccole porzioni, chi vive molto a stretto contatto con me.
Questa non dà sconti. Ti ricorda che hai paura, ti fa stare sulla corda, ragiona e sragiona su ogni piccola cosa.
Cerco di arginarla e qualche volta funziona... ma non è facile.

Però ho scoperto un suo lato debole: sa lavorare meglio tra le mura di casa...

Quindi in questi giorni di ponte ogni mattina mi vedete "sprecare" 2 fantastiche ore dopo la colazione seduta al bar a ricamare, rilassata e senza apparenti pensieri...

Quelli ci sono ma sono impegnati a contare i punti del ricamo e tacciono.

Bisogna farsi furbi e trovare sotterfugi ;-)

Commenti

  1. E' un modo per prendersi cura di un lato di sè. Un abbraccio al proprio cuore. Un atto d'amore. Lo "spreco" più utile che ci sia.
    Un abbraccio forte.
    Sara

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