The Bourne Ultimatum
Ho avuto un lungo fine settimana dedicato ai film.
Ad essere corretti è iniziato tutto giovedì ed è finito ieri, quindi è stato un fine settimana cinematografico che ha debordato non poco nella settimana "normale". In 5 giorni sono stata al cinema 3 volte... e a casa ho visto almeno un altro film degno di nota... una goduria per un
Questo non è il primo film che ho visto, ma siccome ci sono andata ben 2 volte a vederlo... ho deciso di parlarne per primo.
2 volte: la prima volta venerdì sera, visione in italiano preparatoria alla seconda visione, quella di ieri sera, in lingua originale.
Premessa: se non avessi visto la versione in italiano, col cavolo che ci avrei capito qualcosa ieri. Tutto parlato tra i denti, velocissimo, in vero americano; niente di inglese tranne il dialogo del giornalista, che, essendo di Londra parlava un inglese comprensibile. Forse i due attori, a parte il giornalista di prima, che ho capito meglio come pronuncia sono proprio Matt Damon e Julia Stiles. Solo che, pur essendo i protagonisti, loro non parlano quasi niente... agiscono!
Io non amo i film di spionaggio: mai visto uno 007 in vita mia, mai fatto le bave per andare a vederne uno. Eppure la saga di Jason Bourne è davvero bella.
Una regia ben diversa da quelle solite: immagini girate con la telecamera in spalla, riprese sempre in movimento, inquadrature particolari. E
E tutto questo condito da una storia che ti fa pensare: servizi segreti deviati che cercano di ricondizionare esseri umani per trasformarli in killer senza coscienza... ma la speranza ceh ti danno è che non funziona, la coscienza è riaffiorata e ora vuole risposte: la spia senza memoria, Jason Bourne, vuole capire, non manda giù tutte le uccisioni che ha fatto, persone che nemmeno conosceva e di cui non sapeva le colpe. E
E lo insegue a Mosca, Londra, Madrid, Tangeri, New York.
Ancora una volta le location scelte sono fuori dalle solite inquadrature di Hollywood. Ed è una scelta secondo me molto azzeccata: ci sono gli inseguimenti di Tangeri che sono fantastici! E il ritmo degli inseguimenti è un momento mozzafiato, tanto da non capire più dove sei, un momento dopo rallentato, silenzioso, che ti dà un
Insomma, anche per l
CIAO, sono Claudina del sito di punto croce claudina.altervista.org ed arrivo qui dal tuo bellissimo sito di beneficenza che ho reclamizzato anche sul sito!
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