Fisse, sogni e desideri


Ogni tanto io comincio a farmi prendere da un pensiero... il pensiero si fa ripetitivo e diventa una fissa... e da lì comincio ad immaginare il classico "e se..."


e a volte non mi fermo fino a che non realizzo li mio "e se..."... lultimo grosso "e se..." realizzato è stato il cambio dellauto due anni fa. La macchina ce lavevo e andava benissimo, ma a colpa di un tamponamento di qualche anno prima facevo un po fatica a salirci e così è partito il mio "e se mi prendessi unauto con la seduta più alta?"... e ora sono qui che pago le rate ancora per due anni per via di una fissa


Qualche giorno fa, in TV ho visto dei cagnolini carinissimi (per fortuna la mia mamma non legge il mio blog: primo perchè se scopre che scrivo "carinissimo" mi fucila, da brava ex maestra, secondo perchè sto parlando di cani). Io sono unamante del cane grande, non amo particolarmente i cani che strisciano a terra... altrimenti definiti da me "botoli", ma questo è un botolo... in alcune foto in pratica è come se avessero preso un pastore tedesco, accorciato le zampe e fatta una riduzione del 65% circa delle dimensioni.


Sto parlando del Corgi gallese, noto anche come il cane preferito dalla Regina Elisabetta II.


Da quando lho visto mi riprometto di fare un giro in rete per guardarmelo e conoscerlo meglio. Oggi lho fatto... e via con un bel "e se... mi prendessi un Corgi???"


Scopro che è un animale con un carattere fantastico, che è una razza vecchissima di origine celtica (cosa che già di suo fa guadagnare al cagnetto un sacco di punti da parte mia), che il nome significa in gallese "cane nano" (cosa che lo renderebbe adatto a fare compagnia ai nanetti del giardino dei miei...) e che cè pure un allevamento a pochissimi chilometri da qui...


Ora, io da sempre sogno di avere anche dei cani... ma obiettivamente lavorando tutto il giorno e non avendo un giardino, lidea del cane la tengo sempre lì in disparte in mezzo a tutti i sogni da realizzare "quando sarò ricca" o in occasioni più o meno simili.


Se mai mi dovessi prendere il cane, quindi, dovrebbe essere un tipetto in gamba che venga a lavorare con me tutte le mattine e se ne stia buono buono dietro alla mia scrivania, o al limite vada ogni tanto a prendere due complimenti in giro. Dovrebbe vivere davvero molto in simbiosi con me, ecco! Più dei gatti.


E poi... i gatti... i miei gatti sotto alla voce "cane" hanno ben dipinta limmagine di 3 bassotti cugini casinisti e felinamente antipatici (spesso non solo felinamente). Quindi lidea di portare un cane in casa è cosa da prendere con le dovute cautele: spiegare a dei felini che  avranno un nuovo compagno di appartamento con il muso lungo e alquanto invadente non è mai stata cosa facile.


In particolare il gatto Rommell, gatto dei miei che però adora sconfinare in casa mia non appena può. Lui ha una sua classifica delle cose da odiare ben precisa nel suo cervello: 1 i cani, 2 i topi, 3 tutti gli altri felini. Praticamente vive bene in casa fino a quando i felini di casa gli stanno a più di un metro di distanza. Le litigate con Merlino sono cose da far cadere casa, Horatio sta imparando che con lui è meglio non cercare di giocare e le femmine di casa lo evitano saggiamente... Rommell ai suoi tempi ha messo in riga pure il pastore tedesco che ha vissuto con noi circa 5 anni... vinceva sempre Rommell.


E poi... mia madre... NON VUOLE CANI nella palazzina "perchè poi dopo me li devo gestire io!". Mio padre invece sogna cani... grandi, piccoli, come volete voi, basta che siano cani!


Quindi... se io volessi mai prendere un cane... mi sa che mi basterebbe instillare in mio padre il pensiero che "per il mio compleanno un cane sarebbe un regalo gradito"


Però poi dovrei convincere gatti e madre della cosa (loro ovviamente li si farebbe tutti trovare la frittata fatta, mica siamo scemi! un colpo di stato lo si fa fatto bene, lo si orchestra fuori dalle mura casalinghe, in ufficio, lontano da orecchie umane e feline indiscrete)... e vi assicuro che non è cosa facile


Ma soprattutto sono io che dovrei accettare al 100% la cosa. Perchè un cane non è un gatto: ha bisogno di attenzioni molto differenti e non abituali per me. Certo... significherebbe unottima scusa per fare più moto... ma non si prende un essere vivente come scusa per fare della ginnastica!


Commenti

  1. Dirottare su un peluche di Corgi: Difficile forse da reperire ma inzomma... salteresti a piè pari tutte le difficoltà :)

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  2. per una volta tanto la simbiosi di pensiero ce l'ho avuta con mamigà. ma te lo immagini un corgi che scende dalle scale di casa tua facndo l'effetto "rotolo giù alla velocità della luce"?


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  3. ciao meg, sn cinzia_c ogni tanto leggo il tuo blog...

    io ho un cane "botolo" una yorkshire di ormai 5 anni la mia Giadina, sn di certo + impegnativi dei gatti (ho 4 gatte) xò sn tanto tanto affettuosi, un affetto diverso dal gatto anche se appena avrò casa mia prenderò subito un micetto xkè li adoro. La mia Giadina è iper delicata ma nn la "cambierei" cn nessuno al mondo, anche se siamo spessissimo dal vet.

    Qua a casa avevo già due micie che vivono fuori che Giada nn può vedere xkè le odia(abbaia in continuazione) e la miciona Licia che al suo arrivo aveva ben 9 anni, adesso ne ha 14 e subito è rimaneva spesso al piano di sotto ed era indifferente e arrabbiata adesso sn amiche, quando porto Giada fuori esce anche lei cn me, poi è arrivata Lucy 2 anni fa micina iper spericolata e Giada la voleva a tutti i costi e se la prendeva x la colottola dopo 10 gg sn diventate amiche e adesso Lucy è + grande della Giadina, x me si abituano al cane x casa anzi sarà un abito giochino x i gatti da rincorrere cm spesso succede qui gatta anziana compresa...


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